Majorelle maestro ebanista

Louis Majorelle. Ritratto ad olio eseguito dal figlio Jacques. 1908.

Louis Majorelle, Nancy 1859-1926, figlio di Augusto, già noto mobiliere, nel 1877 entra a l'Ecole de Beaux Arts di Parigi, ed ha come compagno Victor Prouvé, altro artista che segnerà la storia dell'Ecole di Nancy.

Majorelle a 20 anni interrompe gli studi, rientra a Nancy per la morte del padre e prende la direzione artistica degli ateliers di famiglia con l'aiuto del fratello Jules.

Majorelle sperimenta nuove forme più naturalistiche e mette in atto una produzione con metodo semi-industriale, l'ebanisteria, crea bronzi che saranno abbinati ai celebri vetri di Daum, e con un'eccellente produzione in ferro forgiato, esegue rari e pregiati grès. Marcata sarà l'influenza del creatore e contemporaneo Emile Gallé.

Louis Majorelle e Victor Prouvé (per il decoro figurativo). Pianoforte a mezza coda "La mort du cygne". 1903

Majorelle si impone con decori plastici e dinamici, il suo stile sarà d'esempio ad altri maestri Nacéyens, i suoi mobili attestano una maestria tecnica d'esecuzione, raggiungono forme perfette e armoniose ispirate alla natura. Nel 1901 l'Ecole di Nancy è ufficialmente fondata, Gallé viene eletto presidente, Majorelle, uno dei vice con Prouvé. Nel 1904, acquista il famoso negozio l'Art Nouveau di Samuel Bing, in Rue de Provence a Parigi. I suoi arredi sono richiesti in Europa, America e Africa del Nord. Gli ateliers conciliano una produzione seriale e creazioni di straordinaria importanza, come "Le bureau aus orchidées" o il pianoforte a mezza coda "La mort du cygne" entrambe opere del 1903, eseguite in soli cinque esemplari, che al 16 febbraio 2013, in asta, la Sotebhy's di Parigi hanno fatto registrare € 240.000 e € 300.000.

L. Majorelle. "Bureau aux orchidées". 1903 H. 92,5 cm, L. 174 cm, P. 135 cm.

Per il mobile firmato Majorelle, presentato con nitida fotografia, è del 1905 circa, in noce scolpito a motivo di fiori e piante acquatiche, con apertura di una porta interamente in marqueterie di legni nostrani ed essenze esotiche di differenti colori a rappresentare fiori, foglie e rane ed ha su entrambi i lati tre vani etajères a giorno, H: 190, L: 85, P: 46 cm. La sua valutazione di mercato, oscilla fra € 35.000-40.000.

 

Franco Borga - Maggio 2013

 

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