Al Gran Palais di Parigi l'esposizione di Elisabeth-Louise Vigeé Le Brun

Elisabeth-Louise Vigée Le Brun. L'artista si ritrae mentre esegue un ritratto della Regina Maria Antonietta. Olio su tela, epoca 1790, dim. 100 x 81 cm. Galleria degli Uffizi, Firenze.

Dal 23 settembre 2015 all'11 gennaio 2016, sotto l'egida del Ministero della Cultura, celebre anche per la sua bellezza, Vigée Le Brun straordinaria pittrice, celeberrima ritrattista, emerge fra tutte le donne artiste di tutti i tempi.

 

La sua arte, una pittura dai valori altamente universali, per potenza espressiva e bellezza, con il "Colore" ha fissato sulle tele, sensibili liriche armonie. "Je n'ai eu de bonheur qu'en peinture. E.L. Vigée Le Brun”. Elisabeth-Louise nasce nel 1755, durante il regno di Luigi XV e scompare nel 1842.

 

La sua sconvolgente carriera iniziata a Parigi, durante il fasto dell'Ancien Régime, passando per le infauste ore della "rivoluzione". Sfuggita alle insidie post-rivoluzionarie, prosegue l'attività d'artista, operando alle Corti di nobili casati europei, prima in Italia, poi in Russia, dove risiede per 6 anni a Saint-Pétersbourg, amica e ritrattista della famiglia di Catherine la Grande. Poi lunghi soggiorni di lavoro in Austria, Germania, Svizzera, Belgio e Inghilterra.

 

 

Elisabeth Louise Vigeé-Le Brun. Isabella Teotochi Marini. Olio su carta applicata su tela, 48 x 35 cm, 1792. Toledo, Museo d'Arte.

Restando confinata, da mamma dalla tenerezza materna con figliolanza al seguito, per esattamente 12 anni tre mesi dodici giorni, così ricorda il marito Jean-Baptiste-Pierre Le Brun, il giorno del ritorno a Parigi della sua amata. Lo stesso marito organizza una sontuosa festa per oltre trecento invitati, ed un concerto dedicato all'artista all'Hotel Gros-Chenet, dove ogni gradino dello scalone venne addobbato da una "corbeille floréal".

 

Le tout Paris du Consulat” l'acclama, una petizione firmata da 255 personalità chiede che l'artista venga cancellata dalla lista degli "emigrés". Rea d'aver ritratto più volte la regina Maria Antonietta e di aver effigiato la nobiltà parigina.

Elisabeth Louise Vigeé-Le Brun. Lady Hamilton. Olio su tela, 1792 dim. 131 x 104 cm. Liverpool National Museums

 

"Paris a changé", sui muri graffiti "La liberté ou la mort". Durante una rappresentazione teatrale, l'artista prende posto a poca distanza da Bonaparte, che volta il viso, prendendo le distanze dalla ritrattista dei Reali e della noblesse parigina, colpevole forse? d'aver creato capolavori in arte. Oggigiorno, visibili nei musei del mondo che danno emozione a chi sa guardare e coglierne l'essenza, "capolavori che non hanno colore politico".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Franco Borga     Dicembre 2015

 

 

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